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giovedì, dicembre 08, 2005

Che dice la Rice?




Condoleezza Rice ha risposto alle polimiche scaturite alla notizia dell'esistenza di prigioni segrete della Cia in Europa, e su voli segreti dell'Intelligence Usa con scali europei per trasportare presunti terroristi in Paesi dove sarebbero stati torturati. Infatti ha sostenuto che grazie alle informazioni raccolte dall'intelligence americana da "un piccolissimo numero di detenuti estremamente pericolosi" hanno contribuito a prevenire attacchi terroristici e a salvare vite umane "in Europa come negli Stati Uniti e in altri Paesi".
I problemi avuti a Madrid, Londra, Bali etc sono dovuti al solo fatto che in quei giorni la CIA era stata invitata al rance texano di bush per una grigliata all'aperto; giustamente ubi maior minor cessat
Ha poi continuato dicendo che
che gli Stati Uniti "non permettono o tollerano la tortura in nessun caso" e che quanto riportato nelle foto nelle carceri di Abu Ghraib erano solo le prove per uno spettacolo teatrale che rappresentasse quello che accadeva in Iraq prima dell'arrivo della democrazie made in USA. Per quanto riguarda l'impossibilità della stampa o croce rossa di accedere a guantanamo bay la Rice ha spiegato che è solo una questione di tutela della privacy per i detenuti ma che in compenso si possono fare tutti i sopralluoghi che che si vogliono all'isola dei famosi.

Infine ha sostenuto che il fosforo non era un'arma di distruzione di massa, quelle le stiamo ancora cercando, bensì un progetto umanitario per una cura ricostituente per rafforzare la memoria ai bambini Iracheni vista la povertà di questo elemento nella loro dieta.

1 Comments:

Blogger MaraDome said...

ma quello è un alieno... non vedi la faccia... è u alieno camuffato!

12:54 PM  

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